Forme geometriche, simmetria e rigore: se si dovesse descrivere in breve il giardino all’italiana, o giardino formale, questa sarebbe la definizione corretta.
Uno studio accurato degli spazi e delle piante fa si che si crei un insieme armonico ed elegante. Ma non è affatto semplice progettarlo da soli, infatti spesso ci si affida a professionisti del settore, come gli architetti paesaggisti, che con i servizi offerti possiamo aiutarvi nella realizzazione di questo giardino.
Per scoprire tutti i segreti del giardino formale partiamo dalla sua nascita e dalla sua storia.
Nato durante il Rinascimento, il giardino all’italiana si pone in forte contrapposizione al giardino medievale, progettato e concepito per la sua utilità orticola, più che per il suo aspetto estetico.
Infatti, in precedenza, il giardino serviva per coltivare ortaggi e alberi da frutto, assumendo quindi una funzione prettamente di sostentamento per la famiglia. Con il Rinascimento si inizia a dare al giardino una nuova utilità, non più funzionale: diventa infatti uno spazio esteticamente gradevole e in grado di accogliere i momenti di convivialità, di svago e di riunione.
Storicamente i primi esempi di giardini all’italiana con il loro caratteristico stile geometrico vengono attribuiti a Niccolò Tribolo, che progettò a Firenze i giardini di Villa Castello, di Villa Corsini e i famosi Giardini di Boboli.
Il giardino formale è l’espressione del dominio dell’uomo sulla natura: tutti gli elementi artificiali e organici sono contenuti in una geometria e in una struttura molto precise.
Come visto in precedenza, la simmetria è un tratto fondamentale di questo stile di giardini, per creare un disegno equilibrato e ben riconoscibile attorno ad un asse centrale. Il senso di spazialità viene dato poi dalla semplicità e dall’ordine della composizione stessa.
Linee rette, forme quadrate, rettangolari o sferiche, realizzate con l’uso di piante e siepi sempreverdi potate in forma obbligata secondo l’ars topiaria, sono le più rappresentative.
La ripetitività di piante o arbusti, oltre a creare simmetria, massimizza l’invito verso una direzione precisa, definendo un percorso focale. Nel giardino formale infatti c’è sempre una visuale precisa su ciò che circonda la villa e per questo un aspetto a cui prestare attenzione è che gli alberi non devono coprire il paesaggio circostante.
Non può poi mancare un abile utilizzo della scala e della proporzione per fornire un senso di teatralità agli spazi, mentre sculture e pavimentazioni lastricate con materiale di diversa pezzatura o tipologia vengono utilizzate per dare risalto alle zone di intersezione tra i percorsi ortogonali.
Altro elemento indispensabile è l’acqua che viene inserita sia come superficie riflettente all’interno di vasche che per alimentare getti e fontane.
Riprodurre un vero e proprio giardino all’italiana nel proprio giardino di casa non è affatto semplice. In primis per la dimensione dell’area. Infatti perché un giardino all’italiana risulti davvero riuscito c’è bisogno di una certa estensione per ricreare geometrie e far risaltare i pattern.
In secondo luogo per la difficoltà pratica di progettazione. Suddividere gli spazi in modo corretto, equilibrarli tra zone dedicate alle aiuole e zone dedicate ai camminamenti, ricreare una geometria generale, una simmetria e un disegno riconoscibile è davvero difficile. Ecco perché molte persone si affidano a landscape designer per realizzarlo.
In realtà è possibile creare un concetto di giardino formale anche in spazi più ristretti, creando così piccoli angoli ordinati ed eleganti, utilizzando le semplici regole di questo stile molto versatile.
È importante che i rapporti tra volumi siano sempre leggibili, seppur complessi, trasformando le piante in volumi con i quali creare sfondi, sovrapposizioni e giochi di luce.
Vuoi dare al tuo giardino un aspetto d’altri tempi, con geometrie definite e precise? Allora il giardino all’italiana è lo stile che meglio si adatta al tuo gusto.
Vi lascio di seguito alcune foto di giardini all’italiana famosi a cui potete ispirarvi per realizzare il vostro personalissimo angolino formale.
Flavia Pastò | Landscape Designer | P.I. 04530240284 | Pec: flavia.pasto@pec.it | Sede Legale: via T. C. Onesti 25, 35136 Padova