Grande o piccolo che sia, il giardino mediterraneo sorprende e incanta per i suoi colori e i suoi profumi inebrianti. Ispirato alla macchia mediterranea tipica dei paesi che si affacciano sull’omonimo mare, come Francia, Spagna, Italia e Grecia, accoglie piante tipiche di questa zona offrendo, in un’atmosfera apparentemente semplice e casuale, angoli molto chic in un’alternarsi di parti fiorite, parti aride e ghiaiose e parti più verdi.
Si tratta di uno stile che può essere facilmente adattabile sia a grandi spazi che a piccoli giardini, terrazzi e cortili. Infatti la sua realizzabilità è determinata prevalentemente dall’area climatica in cui ci si trova più che dalla conformazione dell’appezzamento, pertanto sarà fondamentale valutare l’esposizione del giardino, le condizioni climatiche e la presenza del sole.
Ma scopriamo ora quali sono i 5 elementi che caratterizzano i giardini in stile mediterraneo e che non possono mancare in una progettazione che si rispetti.
Che giardino sarebbe senza delle piante? Ovviamente sono il cuore pulsante della progettazione e vanno scelte con molta attenzione.
Come già accennato, l’ispirazione parte dalla macchia mediterranea e quindi da questa bisogna selezionare piante e arbusti che andranno poi a comporre il nostro giardino.
Piante sempreverdi come olivi, lecci, cipressi e mirti sono senza dubbio i più adatti, accompagnati da limoni e agrumi in generale e da piante rampicanti.
Per quanto riguarda i piccoli arbusti e le tappezzanti, le piante aromatiche sono le protagoniste: via libera quindi a rosmarino, timo, lavanda, Elicriso e a tutte le piante con fogliame dai colori argentei, preziose alleate per creare un paesaggio rilassante dai toni caldi e luminosi.
Ideali per sottolineare zone di passaggio, di sosta o per creare angoli suggestivi gli orci e i vasi in ceramica o maiolica sono fondamentali in ogni giardino mediterraneo. Si possono scegliere nella tinta naturale della terracotta, per un risultato più elegante tono su tono, oppure in diverse colorazioni per dare un tocco di vivacità all’ambiente.
Nella maggior parte dei casi vengono utilizzati come contenitori per piccoli arbusti o piante aromatiche, ma possono anche essere lasciati vuoti come semplici elementi d’arredo. Nell’insieme comunque deve trasparire un senso di ordine e di ricercatezza.
Per quanto riguarda le aree pavimentate, ghiaia e pietra locale sono i materiali più utilizzati per questo stile. La prima, usata come copertura estesa, permette di realizzare un ambiente informale e di inserirvi all’occorrenza aree pavimentate in pietra come superfici più stabili adatte ad accogliere arredi ed ornamenti.
I cortili, se presenti, si prestano invece ad essere riccamente pavimentati con ciottoli e piastrelle, incorniciati da piantumazioni rigogliose ai bordi e con un punto focale al centro, solitamente una fontana, che catturi lo sguardo.
A seconda di come desiderate utilizzare il vostro spazio verde, può essere creato un angolo relax, con divani e poltrone dove rilassarvi a leggere, oppure possono essere posizionate sedie e tavolo per una zona pranzo all’aperto.
Di certo nell’incontro con il vostro Landscape Designer potrete illustrare quali sono le vostre esigenze e come vi piacerebbe utilizzare il vostro giardino, adattando con il professionista gli spazi ai vostri desideri.
In estate non può di certo mancare una zona d’ombra per poter godere appieno del proprio giardino mediterraneo. I pergolati sono senza dubbio il metodo più adatto per esaltare l’atmosfera di questo stile, ricreando zone fresche dove riposare durante le ore più calde. Possono essere ricoperti con semplici stuoie di canne, oppure con piante rampicanti, sempreverdi o caducifoglie, come la vite, il glicine o le bouganville.
Molto utilizzati sono anche i colonnati, talvolta realizzati con filari di cipressi, che conducono la vista al punto focale dell’intera composizione.
Fontane, piccoli ruscelli o vasche: nel giardino in stile mediterraneo non può assolutamente mancare l’elemento acqua, inserito sia per il suo suono, costante ma non invasivo, che per la sua funzione di mitigazione della calura.
Ed è per questo che l’acqua riveste un ruolo fondamentale, trasformandosi nel punto focale del giardino o del cortile. Nei giardini di grandi dimensioni può anche assumere forme più grandi e geometriche, trasformandosi in vere e proprie piscine in grado di coniugare relax e divertimento all’estetica del luogo.
Quando si parla di stile mediterraneo si fa riferimento ad un’ampia area, che comprende differenti storie, culture e architetture. Non vi sono quindi declinazioni e linee guida univoche per progettare il giardino mediterraneo, ma piuttosto bisogna lasciarsi ispirare dalla cultura che si predilige.
In letteratura possiamo però distinguere due tipologie di giardini mediterranei: quello formale e quello informale. Vediamo di seguito le principali caratteristiche di ciascuno, così da darvi la possibilità di scegliere quella che più vi rappresenta e che meglio si può adattare al vostro spazio.
Come suggerisce il nome stesso, il giardino mediterraneo formale è caratterizzato da uno stile più curato e dettagliato. L’ispirazione è data dai giardini moreschi, strutturati in stanze, cortili e corridoi, caratterizzati dalla presenza dell’acqua, elemento fondamentale di questo stile.
La vegetazione viene disposta in parterre dalle geometrie lineari per dare un senso di rigore e pulizia. Le piante che più di frequente vengono utilizzate sono le sempreverdi, come cipressi, lecci, olivi, mirto che ben si prestano ad essere modellate.
Per quanto riguarda la pavimentazione, si predilige l’uso della pietra e dei ciottoli, creando così disegni e grafiche. Si possono scegliere piastrelle dai colori tenui, per un mood più rilassato e tranquillo, oppure dai toni più accessi per esaltare e dare maggiore identità allo spazio.
Come visto in precedenza, l’acqua è un elemento distintivo di questi giardini ed è spesso presente in grandi vasche dalla forma rettangolare e allungata, spesso posta al centro di un ambito ristretto come guida visiva verso il punto focale.
Il giardino mediterraneo informale è anch’esso caratterizzato dalle piante tipiche del clima mediterraneo, quindi olivo, vite, limone, rosmarino, lavanda e succulente. In questo caso però i colori predominanti sono le tinte tenui del grigio, dell’argento e dell’azzurro, con qualche tocco più acceso dato dalle fioriture stagionali.
Le pareti delle abitazioni o delle architetture presenti attorno al giardino sono in genere di colore bianco e creano così lo sfondo ideale per le ombre. Ma se si desidera ottenere un progetto con più carattere, si può anche optare per colori pieni e molto accesi.
Le pavimentazioni e i percorsi sono invece di colore chiaro, realizzate con ghiaino o pietra locale e intervallate da piante aromatiche e sempreverdi. L’acqua nei giardini mediterranei informali riveste un ruolo più marginale: troveremo infatti al massimo piccole fontane o vasche rialzate addossate ad una muretta.
Altro elemento che non può mancare sono i vasi in terracotta, dalle forme oversize: posizionati lungo i percorsi o vicino ai luoghi di maggior passaggio, attirano l’attenzione e arredano angoli bui.
Dopo tutta questa descrizione non è venuta voglia anche a voi di avere un giardino mediterraneo? Il mio consiglio è sempre quello di rivolgervi ad un professionista per avere un progetto che possa assecondare le vostre esigenze e soprattutto che metta in risalto i punti di forza del vostro giardino.
Flavia Pastò | Landscape Designer | P.I. 04530240284 | Pec: flavia.pasto@pec.it | Sede Legale: via T. C. Onesti 25, 35136 Padova